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Il PCRM chiede l’eliminazione del latte dalle mense scolastiche.

levin_bigWASHINGTON – L’organizzazione di medici nonprofit Physicians Committee for Responsible Medicine chiede l’abolizione del latte come cibo necessario nei programmi alimentari scolastici americani.
Come ci spiega il Direttore all’Educazione Nutrizionale Dott.ssa Susan Levin “il latte non fa crescere i bambini più alti e più forti, ma li rende solo più pesanti”, ed aggiunge “stiamo chiedendo al Congresso e al USDA di mettere gli interessi dei ragazzi al primo posto e non quello dell’industria casearia. Concentrandosi sul latte come unica e più importante fonte di calcio nella dieta dei più giovani, si allontanano scuole e genitori da alimenti che rinforzano effettivamente le ossa, come fagioli e verdure a foglia verde.”

La posizioone del PCRM sul latte è netta, tanto da etichettarlo come un “placebo inefficace” e spiegando che una vasta area di ricerca mostra come il consumo di latte non migliori la salute delle ossa e non previene incidenti e fratture ossee in bambini e adulti.
Il latte è la fonte numero uno di grassi saturi nella dieta dei ragazzi
Il 19 luglio è stata depositata la petizione che chiede al Dipartimento dell’Agricoltura degli U.S. di emettere un rapporto al Congresso raccomandando una revisione del National School Lunch Act. La revisione dovrebbe escudere il latte di derivazione animale come alimento necessario dei pranzi scolastici.
La petizione specifica che il latte non migliora la salute delle ossa, non previene l’osteoporosi e può effettivamente creare problemi alla salute, soprattutto con l’avanzare dell’età. Si legge inoltre che altri prodotti, compresi latte di soia o di riso arricchiti, contengono calcio, che a differenza del latte animale, sono poveri di sodio e non contengono proteine animali che sono causa di rilascio di calcio da parte del corpo.
Un americano su otto è intollerante al lattosio. Più di un milione di bambini americani soffre di allergie legate al consumo di latte, la seconda più comune causa di allergie.
Il governo federale spende più soldi in prodotti caseari che in qualunque altra categoria di cibo del programma alimentare scolastisco.
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Fonte: PCRM

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